Donne che si fanno male
Donne che muovono al proprio corpo una guerra spietata, sanguinaria, spesso clandestina, talvolta inconsapevole. Donne che si lasciano morire di fame, che si riempiono di cibo, lassativi, droga, tranquillanti, alcol. Donne che si feriscono e si torturano con le proprie mani, che si consegnano a diete devastanti o a deformanti chirurgie plastiche. Spesso il male che si fanno è irreversibile. Ma cosa c'è dietro a un fenomeno così pericolosamente diffuso? L'autrice identifica in questi comportamenti autodistruttivi una patologia complessa, denominata Sindrome da rimessa in atto del trauma, o Trs. Dietro la tragica esperienza di Fiora, Karen, June, Nancy, si nasconde una ferita dell'anima infantile mai rimarginata, frutto di ogni sorta di abuso.
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