Anche l'anima fa male. Angosce infantili, angosce adulte
Come il corpo, anche l'anima può far male. Non se ne vedono i lividi ma ci sono. Spesso è quel malessere dagli incerti confini che chiamiamo angoscia.Dalle lacrime del lattante alle paure della scuola, dallo stomaco chiuso alle vere e proprie crisi di panico, dall'insonnia alla fobia della separazione, chi può affermare di non averla mai conosciuta? Attraverso il confronto clinico e umano con giovani e adulti, uomini e donne, Alain Braconnier dà a quel 'male' una sede, un'identità, una storia. L'angoscia non è un tumore da estirpare ma un'esperienza che va riconosciuta, accettata e trasformata in stimolo, energia, vitalità. Lontano dalla visione catastrofica e minacciosa del dolore psichico, Braconnier ci avvicina con severa partecipazione alle vicende di chi lo patisce tracciando percorsi, sentieri, per aprire un varco, per suggerire che la strada esiste. Sempre.
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