Eccesso di zelo
Silvana, dattilografa, ha un problema: convincere il suo ex fidanzato Riccardo a lasciare l'appartamento in cui sono vissuti insieme per tre anni. Poiché non le riesce, chiede aiuto a un suo compagno di lavoro. L'uomo si inserisce nel conflitto di coppia prima per pura cortesia, poi con uno zelo crescente e sempre più interessato. Ma in una Roma disfatta dal caldo, le nevrosi galoppano e i ruoli diventano sempre più incerti. Il lavoro, i sentimenti, l'identità maschile, da punti fermi che parevano, si trasformano in interrogativi disposti tra il gioco e l'allucinazione. Allontanare definitivamente Riccardo dalla casa e dalla vita della donna che non lo ama più prenderà la forma di un'impresa cavalleresca alla rovescia, capace di mettere progressivamente a rischio tutte le conquiste dell'età adulta. "Eccesso di zelo" racconta con ironia piccole e meno piccole cattiverie quotidiane sullo sfondo di una Roma torrida e aggressiva, fondale per una crisi che investe ogni cosa: i posti di lavoro, i profili professionali, il domicilio fisso, l'immagine consueta di sé, persino l'ortografia dei nomi.
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