Sanguineti's song. Conversazioni immorali
Queste "conversazioni immorali" - a volte brusche e insolenti - non solo riassumono una filosofia di vita legata al vagabondaggio intellettuale, ma esprimono un provocatorio modo di guardare alle cose del mondo. Che cosa resta di quel monumento affascinante e tragico che è stato il Novecento? Dai ricordi della prima infanzia, all'esperienza della neo avanguardia, dal cinema al teatro, dalla musica al videoclip, dall'erotismo alla pornografia, dalla militanza politica alle più recenti questioni di scontro ideologico e religioso, non c'è spazio - privato e pubblico - che Sanguineti non tenda a rileggere con gli occhi di un malinconico guastatore culturale. È come se improvvisamente la cipria deposta su un secolo sia volata via e resti il nudo volto immorale della storia.
Momentaneamente non ordinabile