Il tempo imperfetto

L'orologio biologico dell'umanità corre al contrario e nessuno deve affrettarsi a diventare grande sprecando i sogni, i desideri, il piacere, le promesse della stagione più dolce della vita. Carlo e Teresa conoscono il risveglio dei sensi, la pienezza vitale dei loro corpi e dei loro affetti senza l'angoscia di un futuro da costruire. Si spiano, si guardano, si scoprono, si amano: il tempo pare scandito da un ritmo perfetto. Eppure qualcosa non torna.Francesco Piccolo immagina un'umanità futura alla quale è stata imposta una nuova 'economia' del tempo e scrive un grande racconto di anticipazione che è anche un apologo e una straordinaria storia d'amore, in cui viene scardinata e capovolta la progressione del nascere e del morire. Con delicata ferocia morale, la vicenda di Carlo e Teresa ci mette dinnanzi, con ostinazione e severa passione, alla meravigliosa impudenza della vita quale disperatamente si ostina a essere: imperfetta.