Hollywood, Hollywood!
Che cosa succede al più famoso dissacratore del "sogno americano" quando un regista gli anticipa una bella somma per scrivere una sceneggiatura? Bene, dietro consiglio del suo consulente fiscale, Chinaski/Bukowski si compra una BMW nera ("Le BMW nere sono le macchine dei duri", dice) e una casa ("Se vi dicono altrimenti non credeteci. La vita comincia a 65 anni," spiega quando ne è in possesso). Una moglie molto più giovane di lui ce l'ha già ("Mandata dagli dei ad allungarmi di dieci anni la vita. Nel bene e nel male"). Sembrerebbe che anche il cantore e cronista degli emarginati e dei disadattati d'America si sia integrato. E che proprio come la maggior parte dei suoi lettori di vent'anni fa sia rientrato anzi entrato per la prima volta - nel sistema. Ma non è detto... In questo suo romanzo Bukowski non parla di sesso ed è pacificato, ma non per questo è meno abrasivo nel suo orrore per l'ingiustizia e la violenza, espressi in lunghi dialoghi che ricordano la miglior narrativa americana contemporanea.
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