Piano americano
Ascolta un brano letto dall'autore Giuseppe Cederna ha lavorato con i più grandi e ha vinto un Oscar. Ha calcato palcoscenici e set, ha recitato con attori e attrici famosi ed è stato diretto da registi pluripremiati. Ma quando Rob Marshall (regista, tra gli altri, del musical di successo Chicago) lo chiama per interpretare Fausto in Nine - il musical-remake di 8 e 1/2 di Fellini - a Giuseppe cominciano a tremare le gambe. Comincia da qui, il viaggio molto particolare di Cederna. La vita dell'attore raccontata da chi non ha mai perso la capacità di meravigliarsi. Ed ecco quindi svelati i trucchi per "entrare" nel personaggio, le lunghe notti trascorse a ripassare battute che non ne vogliono sapere di imprimersi nella memoria, le passeggiate per gli sterminati set alla ricerca di una faccia amica, il rapporto con gli attori di Hollywood così lontani, così professionali, così semplici, le lunghe attese riempite prendendo appunti, i ciak ripetuti all'infinito. Per Giuseppe Cederna, l'esperienza sul set di Nine è davvero un viaggio. Non solo nel suo essere attore e professionista, con i dubbi, i riti, le idiosincrasie e le impennate di genio. Piano americano è anche un viaggio negli anni d'oro del cinema italiano, quando Cedernino così Gassman chiamava Cederna - cresceva attorniato da maestri come Federico Fellini.