Mondo senza povertà (Un)
Con "Il banchiere dei poveri" ha raccontato la storia straordinaria della fondazione della Grameen Bank e la nascita del sistema del microcredito. Oggi il premio Nobel per la pace Muhammad Yunus è pronto per una nuova sfida: proporre quell'esperienza come un modello e un punto di partenza per riuscire finalmente a estirpare la piaga della povertà mondiale. La sfida si può vincere, secondo Yunus, con lo sviluppo e la diffusione del "business sociale": un nuovo tipo di attività economica che ha di mira la realizzazione di obiettivi sociali anziché la massimizzazione del profitto. Non elemosina, dunque, né aiuti pubblici a pioggia, bensì una forma di iniziativa economica capace di attivare le dinamiche migliori del libero mercato conciliandole con l'aspirazione a un mondo più umano, più giusto, più pulito. Sembra un sogno a occhi aperti. Ma è un sogno che comincia a coinvolgere multinazionali, fondazioni, banche, singoli imprenditori, organizzazioni no profit in ogni parte del mondo. Una rivoluzione sociale ed economica ancora silenziosa, ma che può rappresentare una speranza concreta di risolvere finalmente il problema più grave che affligge il mondo d'oggi: la povertà.
Momentaneamente non ordinabile