Narcisi. Uomini in crisi d'identità (visti dalle donne)

Gli uomini si sono sempre specchiati negli occhi delle donne, per costruire la propria immagine o alimentare la stima in se stessi. Le loro imperfezioni, le loro mancanze sono state corrette da un riflesso, da un'illusione che li ha fatti apparire più luminosi e più amabili, come nella fonte su cui si affaccia il volto compiaciuto di Narciso. Ma oggi qualcosa sta cambiando: lo 'specchio' inverte il suo meccanismo e agisce in un senso contrario, amplificando i limiti e i difetti maschili. Come reagiscono gli uomini? In gran parte si sentono smarriti, inquieti e disorientati, più fragili e insicuri. Alcuni entrano in concorrenza con le donne, cercando di sviluppare le dimensioni relazionali, simulando quelle virtù che, da sempre, sono appannaggio femminile. Altri reagiscono allacciando contemporaneamente relazioni multiple, nell'illusione di costruire un'immagine più gratificante di sé. In ogni caso, la sconcertante e insolita opacità dello 'specchio' li mette in crisi, costringendoli a interrogarsi sul senso della propria identità. "Riflettersi negli occhi di qualcuno per sapere di valere o di esistere crea una pericolosa dipendenza. Si rischia di perdere il contatto con la realtà, di non arrivare mai alla comprensione dei propri bisogni, delle proprie qualità o dei propri limiti... "