In altri termini. Etnografia e storia di una società di antico regime
Edoardo Grendi è stato una figura molto importante nel panorama della cultura storiografica italiana. È stato uno dei fondatori della microstoria e ha condotto ricerche di grande originalità, caratterizzate da un empirismo radicale che non considera la storia come una disciplina di sintesi, ma come una pratica di analisi ancorata strettamente al linguaggio delle fonti. I cinque saggi qui raccolti, che Grendi stesso aveva progettato di pubblicare in un volume dedicato a 'gruppi sociali e associazioni', indagano da punti di vista diversi le potenzialità conoscitive della sua prospettiva analitica: le morfologie della vita associativa nella città di antico regime, con le confraternite e le 'società dei giovani'; le azioni espressive che punteggiano la cronaca locale nelle dispute di confine, o i saperi diffusi che emergono dai casi di falsa monetazione; nell'ultimo saggio, inedito, le relazioni che legano in uno spazio topografico articolato i diversi gruppi di mestiere interessati alla produzione, circolazione e distribuzione delle carni. In queste ricerche si fa progressivamente strada una etnografia storica fondata sulle classificazioni dei protagonisti del passato, sulle loro gerarchie di valori, sui contesti specifici delle loro azioni; una microstoria che modifica in profondità le visioni d'insieme della storia generale e si contrappone nettamente alla lettura metaforica della cultura, oggi imperante.
Momentaneamente non ordinabile