Parole della filosofia o dell'arte di meditare
Parole e concetti. E viceversa. Questo libro è un testo di 'pratica filosofica'. E', esattamente, un esercizio della filosofia attraverso l'esposizione e la meditazione di alcune sue grandi parole. Il ripensarle oggi mostra come la loro vita e fecondità sopravviva alla dissoluzione dei sistemi, indica l'inesauribilità del pensare come corrente viva, capace di riprendere il passato per il presente e di consegnarlo al futuro. Questo in effetti significa tradizione e nel caso 'tradizione filosofica'. Nel riproporre alcune grandi parole della filosofia, il libro intende offrire ai lettori materiali per pensare e soprattutto l'occasione per rielaborare in modo libero, originale e 'da soli' la ricchezza semantica e simbolica della tradizione. Senza cessare d'essere indirizzato ai filosofi specialisti, il libro è soprattutto un invito a far filosofia per chiunque lo legga, ad apprendere la necessità di un uso ponderato delle parole per capire il mondo. Il testo, costruito, grosso modo, nella forma di un lessico filosofico - per coppie oppositive o complementari (filosofia/meraviglia, apparenza/realtà, intelligenza/pensiero, misura/dismisura) - lavora sulle parole: è esercizio teorico e insieme recupero e meditazione di parole antiche. E' un gioco che dà spazio all'invenzione. Questo vuol dire fare filosofia con le parole della filosofia.
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