Introduzione alle teorie morali. Confronto con la bioetica (Una)

Le teorie morali sono il modo in cui la rifessione filosofica cerca di rispondere alle questioni etiche più pressanti di ciascun periodo storico. Oggi uno dei principali luoghi di confronto culturale e filosofico sui problemi morali è la bioetica. Per affrontare questioni come l'aborto, la procreazione assistita, l'eutanasia, la genetica e la giustizia nell'assistenza sanitaria è inevitabile fare ricorso a teorie morali. Queste teorie restano però troppo spesso nell'ombra, inindagate nei loro presupposti, nella loro struttura fondamentale e nei loro limiti. Nell'intento di contribuire a rimediare a tale lacuna, questo libro presenta e analizza criticamente le principali teorie morali attive nel dibattito contemporaneo, utilizzando le questioni della bioetica come terreno di confronto fra le argomentazioni e le articolazioni teoriche di ciascuna. Chiarita preliminarmente la nozione di teoria morale e la sua rilevanza per la vita etica, si prendono in considerazione le principali versioni delle teorie deontologiche, consequenzialistiche e delle virtù. Ogni teoria è illustrata attraverso tre dimensioni principali: i presupposti storiografici e metaetici (la concezione del linguaggio morale e della moralità), i criteri normativi fondamentali (virtù, principi, regole e diritti) e le principali applicazioni in ambito bioetico. Ogni capitolo si chiude con un sintetico sguardo critico, allo scopo di mettere in luce i vantaggi e i limiti della teoria esaminata. Il capitolo finale, in un'ottica più propositiva, traccia il profilo di una teoria, a un tempo kantiana e personalistica, basata sul principio del rispetto per le persone, applicando anche questo approccio alle principali questioni bioetiche. Si offre così un'introduzione alla filosofia morale come insieme di strumenti teorici e contenuti argomentativi, da impiegare anzitutto nelle questioni concrete, nella comune ricerca di buone ragioni per agire nelle scelte moralmente impegnative.