Breve storia della semiotica. Dai presocratici a Hegel
La semiotica è la disciplina che studia la struttura della comunicazione e della significazione. Inventata tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento in ambito filosofico da Charles S. Pierce e in ambito linguistico da Ferdinand De Saussure, ha riscosso un grande successo a partire dagli anni Sessanta del XX secolo, ed è considerata una pratica scientifica del tutto contemporanea. Invece, lo studio dei segni ha origini antichissime, e questo libro ne mostra l'evoluzione nel corso dell'intera storia della filosofia, dai Presocratici fino all'idealismo tedesco. Si tratta del primo tentativo di una completa, ancorché agile, storiografia dell'argomento. Il volume, tuttavia, non vuole presentarsi come una ricerca sui "padri nobili" della semiotica, per legittimarne l'esistenza: i filosofi antichi facevano semiotica, ma non sapevano di farla. Piuttosto Calabrese tenta di recuperare i contesti originali in cui alcuni concetti semiotici sono nati, per restituire originalità e ampiezza di orizzonti a una disciplina oggi a volte troppo chiusa in se stessa.
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