Grande fabbrica. Organizzazione industriale e modello americano alla Fiat dal Lingotto a Mirafiori (La)
Tra la prima guerra mondiale e gli inizi degli anni sessanta videro la luce i primi mutamenti organizzativi e produttivi nei due grandi stabilimenti Fiat del Lingotto e di Mirafiori. Nacque così la peculiare variante italiana del modello fordista della 'mass production'. Ma bisognerà attendere il boom economico degli anni cinquanta perché sia possibile passare a un'effettiva produzione di massa, resa fino ad allora difficile dai bassi redditi e dai bassi consumi. Nel frattempo, la crisi del secondo conflitto mondiale convertì la fabbrica in una struttura collettiva cui si affidarono compiti estranei alle ordinarie funzioni: diventò un sistema di protezione sociale, un'inedita espressione dell'economia e della società dell'Italia del Nord, stretta nella morsa della guerra e dell'occupazione nazista. Frutto di una ventennale ricerca sull'industria meccanica, questo libro illumina l'universo Fiat attraverso la valorizzazione di nuove fonti: dai viaggi 'americani' dei tecnici e degli ingegneri inviati ad analizzare sul campo la ratio organizzativa ai rapporti con le grandi case costruttrici.
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