Forme del paradosso. Il doppio volto dell'opera tra Baudelaire e Nietzsche
Nella figura teorica del paradosso Giorgio Franck individua uno strumento decisivo di interpretazione della complessità e dell'ambivalenza del mondo a partire dall'opera di due protagonisti della cultura moderna: Baudalaire e Nietzsche.Il paradosso, conflitto senza sbocco tra opposti incompatibili, è carcere dell'io, prigione, labirinto metropolitano in Baudelaire; diviene invece forma tragica in continuo mutamento e principio di una realtà 'polifonica' in Nietzsche. Nelle opere di entrambi gli autori Giorgio Franck analizza le modalità di funzionamento di un dispositivo concettuale che, mentre esplora le contraddizioni insolubili dalle quali la vita è attraversata, coglie nel 'doppio volto' dell'uomo il segno di una tragica scissione che definisce l'esistenza alla radice.
Momentaneamente non ordinabile