L'io multiplo

L'idea che la persona possa essere considerata o sia effettivamente, un insieme di io relativamente autonomi ha una lunga storia. I contributi raccolti in questo volume la esplorano alla luce dei più recenti sviluppi della filosofia, della psicologia e dell'economia.Il problema della moltiplicazione dell'io attraversa infatti numerose discipline ed è una delle questioni teoriche più importanti e intricate delle scienze umane contemporanee ma anche delle più promettenti, essendo strettamente legata alle differenti strategie di spiegazione della razionalità, della decisione, della scelta e dei comportamenti individuali. Per esempio, l'ipotesi dell''io multiplo' è necessaria per trattare il problema dell'autoinganno, in quel grappolo di problemi relativi alla formazione delle credenze e alle dissonanze cognitive? E ancora: gli apparati concettuali sviluppati nello studio dei conflitti 'inter'personali possono essere applicati all'analisi dei conflitti 'intra'personali? Le vie concettuali utilizzate dai singoli autori per rispondere a questi interrogativi e per indagare il senso di molteplicità dell'io sono naturalmente diverse, sia per il significato più o meno letterale in cui viene intesa tale nozione, sia per i principi che ne governano la scomposizione e le modalità di interazione tra le parti. Varietà di approcci e di concettualizzazioni che riflette la natura fortemente interdisciplinare di questa problematica.Quasi tutti i saggi che compongono la raccolta sono apparsi per la prima volta in questo volume, diventato in breve tempo uno dei testi di riferimento fondamentali di quest'ambito di studi. Del curatore, Jon Elster, ampia risonanza hanno avuto due volumi già apparsi in italiano; "Ulisse e le sirene" (1983) e "Uva acerba" (1988).