Bravo brontosauro. Riflessioni di storia naturale
Dopo le monografie "la freccia del tempo, il ciclo del tempo" e "La vita meravigliosa", Gould ritorna al tema delle "riflessioni sulla storia naturale", a quella che si può considerare la sua più grande 'opera aperta' sugli aspetti più strani e sorprendenti, ma sempre rivelatori, della natura. Lo spettro degli argomenti trattati è come sempre molto vario, pur continuando a ruotare attorno al tema generale della teoria dell'evoluzione e dellla storia naturale; ma l'evoluzionismo impregna a tal punto il pensiero di Gould da fargli individuare l'operare dei meccanismi dell'evoluzione anche in argomenti così poco tradizionali come l'evoluzione della tastiera della macchina per scrivere, e in generale nelle stranezze ed 'errori' della natura, come l'esistenza dei capezzoli nel maschio della specie umana (come nei mammiferi in generale) o il gigantesco uovo del kiwi, da lui considerati istruttivi proprio perché spiegano meglio della 'perfezione' della natura il funzionamento e la natura storica dei meccanismi evolutivi. In questo volume, inoltre, Gould è impegnato più che mai a smontare errori storici e luoghi comuni, preconcetti e conformismi che falsificano la storia e che contribuiscono a falsare la comprensione di una teoria così importante e così mal compresa, spesso anche da scienziati, come la teoria dell'evoluzione. La lettura delle opere di Gould è il modo più istruttivo, e al tempo stesso meno convenzionale e più divertente, per capire, in tutta la sua concretezza e in tutte le sue approssimazioni, il meccanismo dell'evoluzione.I saggi di Gould sono ricchi come sempre di curiosità, di trovate, di accostamenti sorprendenti, di riferimenti autobiografici, di rare notizie storiche, di citazioni, di humour, ma soprattutto, quale che sia l'argomento di volta in volta trattato, riescono a suscitare nel lettore un piacere raro: quello dell'intelligenza.
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