Voci fuori campo
La famiglia Smart trascorre le vacanze estive in un paesino fin troppo tranquillo nella campagna inglese. Astrid è un'adolescente scontrosa, parla poco e usa una telecamera portatile come filtro tra lei e il mondo. Magnus, suo fratello, di qualche anno più grande, sta chiuso in camera tutto il giorno, tormentato dal senso di colpa per un segreto, una bravata dalle conseguenze tragiche. Eve, la madre, è una scrittrice alle prese con un blocco espressivo che coinvolge tutto, non solo le sue creazioni artistiche. Michael, il secondo marito di Eve e padre adottivo dei ragazzi, insegna all'università e ha una passione - a volte ossessiva - per la letteratura, i giochi di parole e le sue studentesse. Una famiglia tranquilla, una famiglia disfunzionale come tante. Un giorno Ambra, una perfetta sconosciuta, bussa alla porta della loro casa di villeggiatura e si intrufola nella loro vita, sconvolgendola completamente, nel bene e nel male. Nessuno sa chi sia, nessuno glielo chiede e, nonostante i modi bruschi e l'atteggiamento strafottente, tutti l'accolgono come un angelo. Quando capiranno il suo gioco sarà troppo tardi: la vita dei quattro componenti della famiglia Smart non sarà più la stessa. E dopo questa vacanza, inaspettatamente movimentata, al rientro troveranno la sorpresa. Un romanzo a più voci, complesso e leggero, profondo e divertente, un caleidoscopio stilistico e narrativo pervaso da un travolgente, tonificante sense of humour.
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