Voli
Voli, ma anche impronte di volpe, brusii, pigolii, respiri, bisbigli e il silenzio innaturale dei boschi di querce devastati dalle processionarie. Storia di un amore, quello per gli animali, che ha inizio nell'infanzia in campagna, d'estate, quando la bambina e la truppa di pulcini che la seguivano si legano in un appassionato e indelebile imprinting reciproco. Storia di una donna, della sua "famiglia e altri animali", percorso durrelliano verso se stessi, attraverso le magnifiche imprese di rondini, volpi, cornacchie e ghiandaie. Storia di un rapporto vero - dove cadono i termini dell'idillio, ma rimangono quelli dell'incanto e dell'ironia - in cui gli animali sono eccellenti, invidiabili e astuti comprimari, sullo sfondo della terra toscana profondamente amata.
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