L'ora preferita della sera
Un amore spezzato con la brutalità delle cose inspiegabili e il miracolo dell'equilibrio ritrovato grazie a piccoli gesti, a minime avventure. Il disincanto di un ex terrorista che trascorre i suoi giorni in un 'limbo' esotico. I riti lenti di un 'vecchio estraniato', a cui non è negato il sapore di una ragazza che - rimasto inappagato - migrerà però per vie insondabili, a distanza di anni, nello spirito per una persona amata confusa allo struggimento per l'infanzia lontana. Otto racconti intessuti di corrispondenze segrete, di affinità nascoste, di rinvii tematici che - come in un brano musicale, variato, eppure concluso - trovano voce in una prosa appassionata, venata di lirismo, ricca di echi imprevisi e di risonanze. A dominare non sono gli eventi, non sono le fattezze del paesaggio esteriore ma la modulazione infinitesimale dei sentimenti , lo sguardo acuto dei personaggi che - pur scegliendo per istinto un ruolo marginale e obliquio - si caricano loro malgrado di emblematicità e diventano eroi discreti del vivere.
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