Guida a Goldoni. Teatro e società nel Settecento

Più di cento commedie, cinquanta drammi giocosi per musica, una quindicina di intermezzi: l'opera di Carlo Goldoni ci si presenta, a due secoli di distanza, come una città in parte ancora da esplorare, dopo averla collocata nel paesaggio giusto: cioè nel molteplice contesto della storia sociale veneziana, della tradizione culturale italiana, della "filosofia" e della civiltà artistica dell'Europa settecentesca.Al visitatore di oggi il teatro di Goldoni si impone come caso eccezionale, anzi unico nella nostra letteratura, d'arte "realistica" (cioè aperta agli stimoli, alle situazioni, ai caratteri del mondo contemporaneo, e destinata al consumo di quella stessa società alla quale si ispira), e insieme di lucida stilizzazione comica, linguaggio ugualmente distinto da quello "parlato" della vita e da quello "scritto" della letteratura.Dopo un ampio panorama nei due primi capitoli, che tentano una "storia" delle commedie e dei libretti, questa guida, dovuta a un validissimo studioso della letteratura italiana, propone una serie di itinerari privilegiati nel vivo dell'opera goldoniana.