Asce di guerra
L'epopea del romagnolo che finì in Indocina e dei comunisti dell'espatrio clandestino negli anni Cinquanta. Sotto la patina pacificata della storia ufficiale, ci sono storie che ancora fanno male. Come quella di Ravagli, il partigiano mancato che va a combattere in Laos a fianco dei guerriglieri comunisti, insieme a un piccolo ma consistente drappello di europei. Tutti combattenti «invisibili», guardati con sospetto da quelle «formiche rosse» che non capiscono le loro motivazioni. Di fronte, gli indigeni Meo, «bande di ragazzi, quasi bambini, feroci come belve». Molti muoiono, Vitaliano torna. La sua storia apre una crepa nel presente «pacificato», si salda ad altri disagi, altre storie, altre fratture della Storia.
Immediatamente disponibile nei seguenti formati:
Codice |
Condizioni |
Prezzo |
|
einaudi 269296 |
Nuovo |
15,00 |
Acquista
|