Qualcosa di nascosto a fondo. Il mondo dei quanti e l'emergere dello spaziotempo
Con questo libro, Sean Carroll, fisico teorico e tra gli scrittori di scienza piú famosi al mondo, riscrive la storia della fisica del XX secolo. Acclamato come un capolavoro, Qualcosa di nascosto a fondo per la prima volta dimostra che affrontare il principale enigma della meccanica quantistica significa trasformare completamente il modo in cui pensiamo allo spazio e al tempo. Carroll riconcilia la meccanica quantistica con la teoria della relatività di Einstein, e questo cambia davvero tutto.«Un emozionante tour attraverso quello che è forse il piú grande successo intellettuale dell'umanità: la meccanica quantistica. Con audace chiarezza, Carroll smaschera abilmente la stranezza quantistica per rivelare una realtà inusuale ma assolutamente meravigliosa» – Brian Greene«Sean Carroll chiarisce magnificamente il dibattito sui fondamenti della meccanica quantistica, difendendo l'approccio piú elegante e coraggioso: la sorprendente interpretazione di "molti mondi". Le sue spiegazioni dei pro e dei contro sono chiare, obiettive e filosoficamente sbalorditive» – Steven Strogatz«Irresistibile, un assoluto piacere per il lettore. Non solo un libro su alcuni dei piú profondi e attuali misteri della fisica, ma anche un libro sulla metafisica: con lucidità Carroll ci mostra come pensare non solo alla natura vera e nascosta della realtà, ma anche come darle un senso. Ho adorato questo libro» – Priyamvada Natarajan«La meccanica quantistica non merita la definizione di "inquietante", nel senso di un qualche mistero ineffabile al di là della comprensione umana. La meccanica quantistica è sorprendente; è una visione della realtà nuova, profonda, sbalorditiva e molto diversa da quella a cui siamo abituati. La scienza è cosí, a volte. Ma se un argomento sembra difficile o sconcertante, la risposta scientifica è risolvere l'enigma, non fare finta che non ci sia.»La maggior parte dei fisici non ha mai ammesso la spiacevole verità: la fisica è in crisi dal 1927. La meccanica quantistica ha sempre mostrato lacune evidenti, che semplicemente si è preferito ignorare. I divulgatori sottolineano quanto vi sia di misterioso e impossibile da capire. I professori scoraggiano gli studenti dall'inoltrarsi nel «vicolo cieco» delle basi della teoria quantistica. Carroll invece, con questo libro audace quanto plausibile, afferma che la crisi può trovare una sua fine. Dobbiamo solo accettare che ci sia piú di uno di noi nell'universo. Ci sono molti e molti Sean Carroll. Molti di ognuno di noi. Copie di ognuno di noi vengono generate migliaia di volte al secondo. In accordo con la teoria dei comportamenti quantistici dei molti mondi, ogni volta che si verifica un evento quantistico, un mondo si divide insieme a tutto ciò che contiene, a eccezione di quell'altro mondo in cui l'evento non si è verificato. Passo dopo passo e con estrema lucidità, Carroll affronta le principali obiezioni a questa sorta di rivelazione ultraterrena, fino a quando la sua tesi non risulterà inesorabilmente dimostrata. Raramente un libro ha riorganizzato cosí a fondo i termini in cui pensiamo al nostro posto nell'universo. Siamo sulla soglia di una nuova comprensione del luogo in cui ci troviamo nel cosmo e di cosa siamo fatti.