Ancora bigotti. Gli italiani e la morale sessuale
«Benché spesso ci si racconti il contrario, la morale sessuale è uno degli aspetti per cui la nostra civiltà è progredita di meno. Oggi stesso, volendo, potete danneggiare la reputazione di una persona usando i suoi comportamenti sessuali.» «Quello che pensiamo della prostituzione ha molto a che fare con le nostre idee sul sesso, riguardo al quale siamo "Ancora bigotti": si intitola così il libro di Edoardo lombardi Vallauri edito da Einaudi» - Chiara Lalli, la Lettura Questo libro sostiene l'ipotesi non ovvia che la «morale per eccellenza», cioè quella che riguarda il sesso, sia una delle cose in cui la nostra civiltà è progredita di meno negli ultimi 4000 anni. Chi ritiene di non avere limiti non oserebbe mai farlo in piú di due. Tutte le coppie ostentano una stretta monogamia, e ogni contatto con terzi è considerato un tradimento che può distruggere il rapporto. Anche i giovanissimi vivono sostanziali matrimoni di reciproca sorveglianza. E mentre tutti si dichiarano libertari, di fatto si danneggia continuamente la reputazione delle persone a partire dai loro comportamenti sessuali. Nel profondo la morale sessuale è mutata pochissimo, e per alcuni aspetti sta tornando indietro, come segnalano molti intellettuali. Il libro si rivolge a coloro che sono perplessi rispetto al perdurante ruolo degli insegnamenti cattolici nel condizionare la mentalità comune, e rispetto ai principî cui obbedisce tuttora il legislatore in materia di diritto di famiglia. E viene incontro ai figli – e alle figlie – di genitori piú o meno dichiaratamente repressivi. Ma soprattutto, vuole indurre a dubitare della propria convinzione di essere liberi.