Il monastero delle ombre perdute
Catacombe, idoli dall'aspetto sconvolgente, donne bellissime e dalle parentele ingombranti. In un Seicento quanto mai gotico, l'inquisitore Girolamo Svampa è chiamato a indagare su un mistero che scuote i vertici del potere papale. Roma, giugno 1625. La giovane Leonora Baroni entra con uno spasimante nelle catacombe di Domitilla, ma qui s'imbatte nel cadavere di un uomo e, con uguale orrore, in una donna dalla faccia di capra. Due giorni dopo l'inquisitore fra' Girolamo Svampa, in esilio in Toscana, riceve la visita di padre Francesco Capiferro, segretario dell'Indice, che ha l'incarico di riportarlo nell'Urbe per far luce sul delitto. Lo Svampa, aiutato dal fedele Cagnolo Alfieri, inizia l'inchiesta e subito comprende che il terreno su cui dovrà muoversi è parecchio scivoloso.