Costituzione! Perché attuarla è meglio che cambiarla

Costituzione! Perché attuarla è meglio che cambiarla

Si approfondirà ancora il baratro fra i principi della Carta fondamentale e le pratiche di governo? Nella Costituzione troviamo scritti la sovranità popolare, il diritto al lavoro, alla salute, alla cultura, il precetto di orientare l'economia e la proprietà secondo il principio supremo dell'utilità sociale (cioè del bene comune). Troviamo un orizzonte dei diritti dei cittadini, non ancora pienamente attuato, per cui possiamo dire con Calamandrei che "lo Stato siamo noi". Lo Stato, non i governi. Perché i governi hanno fatto il contrario: hanno smontato lo Stato, ridotto lo spazio dei diritti, svenduto le proprietà pubbliche, anteposto il profitto delle imprese al pubblico interesse. Dobbiamo essere con lo Stato in nome della Costituzione, anche contro i governi che non la rispettino e vogliano, anzi, distorcerla con improprie manovre. Dobbiamo misurare i drammi dell'economia sul metro della Costituzione, cercarvi soluzioni rivolte al bene comune, principio supremo che informa ogni sua parola.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Anselmo d'Aosta
Anselmo d'Aosta

Enzo Maragliano
Il re di Keto
Il re di Keto

Antonio Olinto
La foresta proibita
La foresta proibita

Mircea Eliade
Kae o le due rivali
Kae o le due rivali

Sawako Ariyoshi
Tre minuti di silenzio
Tre minuti di silenzio

Georgij Vladimov