L'onore perduto di Katharina Blum
Mercoledì 20 febbraio 1974, vigilia di carnevale, Katharina Blum, 27 anni, cameriera presso una famiglia della buona borghesia di Colonia, esce di casa per recarsi a una festa da ballo. Quattro giorni dopo, Katharina suona alla porta del commissario Moeding e gli confessa di aver ucciso a colpi di pistola il giornalista Werner Totges. Che cosa nasconde un gesto tanto disperato? Nei pochi giorni tra la festa e il delitto, Katharina ha fatto l'esperienza dell'ingiustizia. Colpevole di aver aiutato a fuggire il giovane ribelle che ama, si è ritrovata al centro di una campagna giornalistica montata da uno di quei fogli scandalistici a grande tiratura e Totges è proprio il tipico e cinico esponente di questa categoria di manipolatori di notizie.