Canti del guardare lontano
I boschi, gli animali fantastici e le passeggiate notturne di Giuliano Scabia ci hanno abituati a curare la realtà con la fantasia. Uomini, creature mitologiche, entità multiformi, venti impetuosi e crinali scoscesi: per chi crede all'immenso potere dell'immaginazione, tutto ciò che ci circonda può riportare alla memoria un mito perduto, capace di riordinare il nostro universo. E anche nei Canti del guardare lontano non c'è al di qua o aldilà che tenga, non c'è leggenda o teologia che non finisca in un impasto da sogno, per raccontare un nuovo "canto del cosmo", dimenticando ogni seriosità e lasciandosi alle spalle il moralismo tradizionale. Sorprendenti favole filosofiche, illustrazioni a china e poemetti popolati da meraviglie sconosciute, per un'altra affascinante tappa del lungo viaggio di "un ragazzino di settantaquattro anni" che ci spalanca gli occhi sull'infinita bellezza del mondo, con il potere di raccontare storie.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa