Scappare fortissimo
Giovanni Prati è un manager del marketing aeronautico che dopo dieci anni passati in giro per il mondo decide all'improvviso di lasciare tutto e di inziare una nuova vita e un nuovo lavoro. Ha davanti a sé tre giorni nei quali fare il punto di ciò che è stato e prendere congedo dai colleghi, dalle amiche e, soprattutto, dai suoi ragazzi. Giovanni, a dispetto del ruolo professionale che lo vorrebbe cinico e disincantato, è un uomo che vive di sentimenti, e i ragazzi sono il suo "bug invalidante, la sua malattia senza cura". E nella contemplazione adorante dei loro corpi che Giovanni sopravvive, mentre percepisce il crudele decadimento del proprio corpo. Alla cronaca degli incontri amorosi avvenuti nelle città frequentate per lavoro, si affianca il ricordo di un amore che si affaccia insistente dal passato. Giovanni racconta la propria tragedia con voce ironica e sfrontata e pagina dopo pagina il romanzo lavora a scardinare pregiudizi e ipocrisie, fino a lasciare il lettore disarmato e vulnerabile, esposto alla meraviglia e alla miseria della propria umanità.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa