Diciotto secondi prima dell'alba
A Edo Gregotti la vita non costa fatica. Ha trent'anni a Milano, ha un bell'aspetto ed è appena diventato avvocato, anche se in fondo non gliene importa poi molto. Il mondo accogliente che ha intorno gli basta per non farsi troppe domande: il padre è uno dei soci dello studio, il collega Mauro è un buon amico, le sere nei locali sono un'abitudine, come i saluti notturni su Facebook prima di prendere sonno. E poi ama i Coldplay e ama Marta. Ma quando incontra Ksenja, seduta sul gradino di un locale, niente gli sembra più naturale che passare la notte con lei. E una storia qualsiasi, clandestina e casuale, che cambierà drammaticamente di segno la vita di Edo. Quel che lo aspetta è un risveglio tragico, un fraintendimento gigantesco, un viaggio fino a Novgorod. Solo dopo che avrà accettato di seguire fino in fondo un destino che non gli appartiene, Edo potrà tornare a casa per affrontare i misteri di un'altra vita: la sua.