Involontaria. Avventure umane e umanitarie
Leggi il primo capitolo Il volume testimonia il lavoro e l'impegno speso dall'autrice negli ultimi dieci anni in molte parti del mondo (ferite dalle guerre e condannate a cicliche emergenze umanitarie), e quanto la volontà di lavorare in contesti così difficili abbia influito nella sua vita privata (le lunghe assenze, la famiglia a Roma; o meglio; quello che della famiglia rimane, il marito separato, i figli). Susanna Fioretti s'interroga sul perché sente di dover fare volontariato così lontano da casa: un impegno che produce spesso ammirazione, ma anche molte incomprensioni. Il suo è un diario sul campo che non nasconde gli sforzi, i dubbi, il senso di inadeguatrezza, lo sconforto di fronte alle burocrazie globali. Tuttavia, per quanto debole, l'intervento umanitario porta sempre con sé un benefico e un elemento di contagio per ogni fragile comunità, e dimostra come sia possibile cambiare in meglio la vita di molte persone, non esclusa la propria.