Il ritratto Bellini
Istanbul, 1840. Incaricato dal sultano di accertare se un celebre dipinto di Gentile Bellini trafugato a Istanbul si trovi effettivamente a Venezia, Yashim parte per la Serenissima, non prima di aver assoldato il fido Palewski. Ma una volta giunti in una città quantomai spettrale e oppressa dal giogo pesante della dominazione austriaca, i due comprendono subito di non essere gli unici sulle tracce del ritratto del sultano. Il mondo dell'arte è ben lontano dall'essere pacifico come sembra e con l'apparire, nelle acque dei canali, del cadavere di due uomini, la situazione si fa immediatamente drammatica.