Il diario di Sabna Guzz. Con videocassetta
D'Alema che si innamora di sé e Berlusconi che lancia i mattoni dai manifesti elettorali, con Valeria Marini che canta Berio. E la giornalista ulivista, Buttiglione, Martelli, la Fallaci...Da un Massimo D'Alema più cattivo del vero D'Alema a una Valeria Marini più sensuale della vera Marini: il mondo di Sabina Guzzanti spazia dalla politica alla società al costume. Il video. "Una ragazza terra e sapone", a cura di Nicola Fano, è il titolo con cui Sabina Guzzanti presenta la sua prima 'antologia personale' che riassume quindici anni in televisione e a teatro. Un vero e proprio spettacolo in video, che attraverso un montaggio originale ripropone alcune scene indimenticabili, che fanno ormai parte della storia della comicità e della satira in Italia. Senza per questo nulla perdere della loro natura di graffio profondo, che lacera l'illusione della realtà mediatica per svelarci, come in uno specchio, quanto siano simili le maschere di Sabina Guzzanti e i nostri visi, e i nostri vizi: fra Pinocchio e Lucignolo, Sabina Guzzanti preferisce certamente il ragazzo terribile, ma il Paese dei Balocchi dove ci portano le maschere e le sue battute è drammaticamente vero. Il libro. "Il diario di Sabna Guzz" sorprenderà molti lettori. Sabina Guzzanti scrive infatti, con la stessa freschezza con cui aderisce alle maschere dei suoi personaggi, con la stessa verve comica, un diario-romanzo 'a cuore aperto' degli ultimi tre anni di attività artistica, al cui centro c'è lei, o meglio, il personaggio di Sabna Guzz: che assiste stupita all'intrecciarsi della sua storia artistica con le vicende nel frattempo occorse a uno dei suoi personaggi preferiti, il cav. Silvio Berlusconi, e all'Italia in generale.
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