One World. L'etica della globalizzazione
I terroristi che distruggono i grattacieli con gli aerei e i proprietari delle auto sportive che contribuiscono all'effetto serra mettono a rischio il futuro dell'umanità. E' con questo inusuale accostamento che inizia il nuovo e provocatorio libro di Peter Singer, uno tra i più discussi e autorevoli filosofi viventi, che, mettendo a nudo i problemi più scottanti del mondo attuale, si scaglia contro i potenti che strumentalizzano la globalizzazione "perché talvolta rappresenta un serio ostacolo al miglioramento della condizione umana". E avanza alcune proposte: un maggiore impegno individuale e collettivo nella lotta contro la povertà, per una riforma delle istituzioni internazionali, una stretta cooperazione regionale, la difesa dell'ambiente. Per mettere in pratica queste proposte è necessario, secondo Singer, considerare che, vivendo in un unico mondo sempre più interconnesso, le regole devono essere improntate a un'etica globale. "One World", attraverso il prisma della morale, offre suggerimenti che ciascuno di noi può adottare per risolvere problemi che non possiamo più ignorare.
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