Lui

Nelle sospese istantanee di queste nuove poesie, nel loro apparente minimalismo, Consonni sintetizza la ricchezza e difformità della vita sorpresa nei suoi aspetti dimessi, elementari. Animali, alberi, oggetti, colori sono ad uno ad uno identificati e nominati, a formare una costellazione di elementi che, nel loro manifestarsi, ci rammentano uno stato di grazia possibile, l'eventualità della leggerezza. La Milano di oggi ci parla attraverso le tracce di un passato che coincide con l'infanzia dell'autore, ricordi e personaggi di un'Italia ormai persa, schietta e rurale. Così, le piccole creature alate che popolano i cieli della nostra quotidianità, fra cui il lui che dà il titolo alla raccolta, portano un segno di continuità, semplici esistenze che evocano mondi; a un girasole dimenticato sul bordo della tangenziale è inopinatamente dato di godersi la luce, e la prima stella nel cielo crepuscolare che si consegna al viandante è sufficiente a colorare di senso una giornata.