La vacanza
Anna e Giovanni, lei adolescente taciturna e attonita, lui più piccolo e fragile, escono dal collegio per trascorrere una vacanza in famiglia nel paese sul mare dove vivono il padre e la matrigna. E' un'estate speciale: quella del 1943. L'Italia, fascista ancora per poco, è sospesa tra due guerre e divisa. Ma il rombo degli aerei che passano per bombardare chissà dove intacca appena la tranquilla cerimonia estiva: il sole che brucia la pelle, le gite in pattino, l'appuntamento quotidiano ai bagni Savoia. Finché Anna non decide di diventare adulta: e lo fa entrando nel gioco delle parti senza apparente emozione, spogliandosi velocemente di fronte all'ebete incredulità di uomini giovani e vecchi.