La strada che va in città
Uscito nel 1942 sotto lo pseudonimo di Alessandra Tornimparte, "La strada che porta in città" (poi pubblicato dall'autrice nel volume "Cinque romanzi brevi", insieme con "E' stato così, Valentino, Sagittario, Le voci della sera") è la storia di una ragazza che sceglie di fare un matrimonio d'interesse, di prendere la strada che va in città. Per poi accorgersi che il vero amore è altrove... Passioni senza via d'uscita, vite alla deriva, anime alla ricerca di un approdo sicuro dove lenire le proprie delusioni: con impietoso realismo ma senza alcun giudizio morale Natalia Ginzburg in questo romanzo - che è il suo primo libro - descrive la solitudine di un'esistenza che nel gioco della memoria rievoca ciò che le è passato accanto come un mistero incomprensibile e inafferrabile. Con una prefazione dell'autrice e la cronologia della vita e delle opere.
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