Cartoline di mare vecchie e nuove

La fabula sottesa a questa poesia ha per scenario ed attori rive erbose, rocce umide, sentieri bagnati, alghe colorate dai movimenti silenziosi, pesci ed uccelli che si muovono come cacciatori di frodo, con enigmistica astuzia. Le loro qualità prendono quota in quel repertorio di sketches che sono le velocissime azioni di vita e di morte attuatesi nel poco spazio di un anfratto, di una piega di roccia, o nel poco tempo di un passaggio d'onda. In queste storie brevissime è come se il mondo ricominciasse ad ogni istante". Così scriveva Maria Corti nell'introduzione al primo Cartoline di mare, uscito in questa collana quindici anni fa. Con Cartoline di mare vecchie e nuove Orengo ripropone ora la sua fortunata raccolta ampliata di diciannove testi più recenti, che lo confermano come sensibile interprete di una natura animata e, nella sua semplicità fatta di particolari sorprendenti, fiabesca.