I fiori del male
Una nuova tappa del dialogo di Raboni con una delle opere che sembra incarnare l'essenza stessa della modernità. Da oltre un quarto di secolo Raboni, uno dei nostri maggiori poeti e critici, si cimenta con Baudelaire attraverso una serie di revisioni e ripensamenti e anche questa quinta versione a stampa non è da lui considerata definitiva. A guidare questo continuo confronto è stato l'intento di rendere meno vistosa una delle caratteristiche dell'opera di Baudelaire, la divaricazione tra alto e basso, sublime e comico, poesia e prosa.
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