Racconti di vita di provincia

Questo volume integra e conclude l'edizione completa delle oltre trecento novelle di Maupassant e non è un caso che di tutti sia il più corposo. L'autore aveva ben presente la tradizione della narrativa francese ottocentesca che predilige come sfondo il paesaggio agreste e sceglie i suoi protagonisti fra le figure anonime della civiltà contadina. E' la linea che idealmente congiunge George Sand, Flaubert, Balzac e Zola. Vibra in queste novelle il fuoco dell'entusiasmo per la natura, per la vita oscura delle regioni remote dalla capitale, per i riti secolari come le lunghe nottate all'osteria, le veglie nelle fattorie, le estenuanti battute di caccia e pesca. Le regioni predilette erano la Normandia e la Bretagna: territori in cui mare e prateria, boschi e spiagge si confondono fino a formare un paesaggio di selvaggia severa bellezza. E' in questo ambiente che si svolgono le vicende più toccanti comprese in questa silloge.