Non si fruga nella polvere
Che cosa porta il sedicenne Chick Mallison, il suo amico negro Aleck Sander e la quasi ottantenne Miss Habersham, aristocratica decaduta dal profondo Sud americano, a dissotterrare, di nascosto e al buio, il cadavere di un uomo appena sepolto in un isolato cimitero di campagna? I due adolescenti e la vecchia signora incarnano il coraggio e la sfida di una morale alternativa rispetto agli stereotipi sociali correnti; sono gli unici a credere, contro ogni evidenza, all'innocenza di Lucas Beauchamp, negro che rifiuta di "comportarsi da negro" anche se accusato e arrestato per l'omicidio di un bianco, e rischia pertanto il linciaggio. La situazione si chiarirà nell'arco di una lunghissima e movimentata notte, che Chick attraversa come rito di passaggio verso l'età adulta.Un giallo? Un romanzo di formazione? Il quadro di un Sud mitico e decadente, dalle atmosfere sospese e dense di presenze, di richiami e di implicazioni? "Non di fruga nella polvere" non è nessuna ed è tutte queste cose. Uscito nel 1948, e dunque romanzo della maturità narrativa di Faulkner, mescola in un intreccio appassionante le tematiche che da sempre ossessionano lo scrittore, ossia principalmente il rapporto fra bianchi e neri del Sud ma anche il contrasto fra la tradizione sudista e l'incalzante progresso sociale. Il tutto impiegando "una scrittura considerata rivoluzionaria negli anni Quaranta e ricca ancor oggi di una tensione poetica, di un'immaginazione incalzante, di un'atemporalità nei colloquialismi tali da rendere il libro oggetto di studio linguistico; e dal punto di vista del contenuto, universale al di là della sua contingenza storica", come scrive Pivano, autrice della storica traduzione qui riproposta.