Nel crepuscolo della probabilità. La medicina tra scienza ed etica
Come orientarsi nel conflitto tra una cultura scientistica - secondo la quale tutti i problemi saranno risolti dai nuovi sviluppi della scienza - e una cultura rigidamente ispirata alla "sacralità della vita" o alla "filosofia del sospetto"? La tesi principale di Vineis è che questo conflitto non è nuovo, e soprattutto può essere superato. Così come nella discussione sulla natura delle leggi scientifiche gli ultimi decenni hanno visto un proliferare di punti di vista alternativi alla sterile contrapposizione tra realisti e relativisti, ugualmente esistono diversi modi efficaci per sottrarsi alle paralizzanti dicotomie della teoria etica. Da un lato, quando trattiamo problemi come la riproduzione assistita o l'aborto, dobbiamo accettare la compresenza di vita biologica e vita biografica. Dall'altro lato, è evidente dallo studio di esempi concreti che non sono né le riflessioni sui casi singoli, né le teorie universali a dominare il campo, quanto piuttosto quelle "di medio livello". A partire da questi paralleli fra teoria della conoscenza ed etica, Vineis sviluppa un'applicazione della teoria dei "fuzzy sets" al ragionamento morale, arricchita da numerosi esempi e applicazioni pratiche.
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