Samuel Beckett. Una vita
Pochi altri artisti del Novecento hanno commisurato al pari di Samuel Beckett la propria vita con quell'"impresa della salute" (avrebbe detto Gilles Deleuze) in cui si riverbera , fra elezioni etiche e pratiche quotidiane.Questa biografia critica di James Knowlson, l'unica "autorizzata" dallo stesso Beckett, occorre non solo a restituirci in tutte le sue sfaccettature la personalità dell'autore irlandese, ma anche ad illuminare, con la caparbietà di una "microstoria", l'ampio arco di Novecento descritto dalla sua "febbrile" attività. Dal paradosso di un autore ossessivamente geloso della sua vita privata ma comunque "condannato alla celebrità", emerge dunque l'immagine di un intellettuale capace di mettere costantemente in questione i propri stessi risultati e generoso come pochi nell'adeguare la propria esistenza all'intima eticità dei processi creativi.