Tutti gli scritti su Proust
Sull'arco di mezzo secolo, dal 1949 agli anni Novanta, gli studi proustiani di Giovanni Macchia hanno ricostruito in una sorta di affascinante mosaico, tessera dopo tessera, il più imprevedibile e anti-accademico dei ritratti di Proust. Finalmente liberata dalla coltre polverosa dei luoghi comuni e di un'aneddotica ormai stucchevole, l'immagine dell'autore della Recherche che emerge da queste pagine è quella di un grande romanziere della modernità, indagato negli aspetti più innovativi della sua opera, nelle fonti scientifiche che lo accumunano a Pirandello, negli orientamenti letterari, pittorici e musicali, nei rapporti con la cultura italiana. Un Proust inedito ci attende in questi viaggi, che lo seguono dagli anni della sua formazione e di esordio fino alla vigilia della morte, agli estremi giorni di lavoro su quel "Romanzo d'Albertine" di cui Macchia scioglie l'enigma da insuperabile detective letterario.
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