Lontano da casa
Si potrebbe definire questo romanzo come un mistero antico ambientato nel nostro secolo, negli anni intorno alla prima guerra mondiale. I destini di Gregorio e di Diana si incrociano nella parabola di una storia d'amore. Gregorio ha alle spalle una vicenda professionale e familiare che lo ha portato a emigrare in America, campione di un'umanità in fuga, in perenne esilio dalle ragioni del proprio esistere. Dana ha dietro di sé un evento terribile che l'ha indotta, anch'essa, a fuggire da casa, fragile esemplare di una femminilità squassata, in bilico fra attaccamento alla vita e abbandono. I due si trovano per caso e decidono di vivere insieme senza quasi conoscersi. Il viaggio che intraprendono assomiglia al percorso stesso della vita: frammentario, appassionato, sconcertante.La conclusione della storia è anch'essa oscura per chi l'attraversa, e solo lo sguardo del narratore svela segreti che ai personaggi rimangono indecifrabili. All'interno e all'esterno del rapporto amoroso di Gregorio e di Dana si affollano personaggi forti e risentiti, una commedia umana che riconduce il raccontare di Ferrucci al romanzo realista e simbolico al tempo stesso.
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