Un angelo alla mia tavola
Dapprima un'infanzia e un'adolescenza vissute in Nuova Zelanda negli anni Venti e Trenta in una famiglia modesta: il padre impiegato delle ferrovie e la madre con un solo vestito per la domenica e la segreta aspirazione a scrivere versi. Poi, con la maturità, la sospirata indipendenza e le letture - soprattutto Virginia Woolf - ma anche l'incubo dell'internamento psichiatrico. Quindi il viaggio liberatorio in Europa, a Londra, e poi a Ibiza, con il primo amore...La complessa e dolorosa formazione di una scrittrice, l'itinerario psicologico e affettivo di una bambina-ragazza-donna, in tre volumi di esemplare compiutezza e uniformità narrativa, qui riuniti per la prima volta.