Il Sannio e i sanniti
Di tutte le tribù e i popoli con cui i Romani si trovarono a dover contendere la supremazia sull'Italia, nessuno fu più minaccioso dei Sanniti. Forti e valorosi, possedevano un territorio più ampio e un temperamento più risoluto di qualsiasi altra popolazione della penisola. Per mezzo secolo e più, dal 343 al 290 a. C., impegnarono i Romani nei tre successivi conflitti noti come guerre sannitiche, e riaccesero la lotta contro di loro ogni volta che ne ebbero occasione nel corso dei due secoli seguenti. Anche se dispersi e assorbiti nel diluvio latino - e questo volume per la prima volta assume il loro punto di vista nel ripercorrerne le vicende - i Sanniti si meritarono l'elogio di Livio: "Non sfuggivano la guerra e preferivano subire la conquista piuttosto che non tentare con ogni mezzo la rivolta".