Rime prima della conversione
Il Manzoni degli Inni sacri, del Carmagnola e dell'Adelchi ha quasi totalmente cancellato il poeta anteriore alla conversione del 1810: l'autore dei Sermioni, dei versi in morte di Carlo Imbonati, di Urania, ecc. Ma non va dimenticato, invece, che la prudenza manzoniana del primo decennio del secolo già dimostra fori tendenze innovative: nelle scelte antiretoriche, nella linea personale all'interno dell'antipetrarchismo, e del "ritorno a Dante", che caratterizzano gli anni a cavallo del secolo; tendenze che si traducono in un gusto francamente sperimentale. I suoi modelli, Parini, Alfieri e lo stesso Foscolo, sono rielaborati all'insegna di un'insoddisfazione di sè e della propria epoca, che porta Manzoni, testo dopo testo, a mutare l'iniziale poetica del bello e dell'utile in quella del vero, saldando intimamente la sua opera giovanile con i capolavori successivi.
Momentaneamente non ordinabile