Da Rimbaud ai postmoderni
Partendo da una discussione generale sulla teoria e sull'ambiente storico dell'avanguardia, Russel stabilisce qui per la prima volta una terminologia critica con la quale distingue le varie forme di letteratura introspettiva che si sono susseguite nel corso degli ultimi cent'anni. Attraverso l'esame delle maggiori figure del movimento avanguardista - da Rimbaud ad Apollinaire, da Majakovskij a Brecht, fino a Robbe-Grillet e ai postmoderni Burroughs e Pynchin - egli definisce chiaramente concetti finora confusi, esaminando al contempo quanto le innovazioni letterarie dell'avanguardia alternino le pratiche estetiche e la funzione della letteratura nella società, al punto che grazie ad esse la letteratura finisce per trasformare la pratica della scrittura, il comportamento del singolo e i valori politico-sociali della sua cultura. Per questo dunque gli scrittori d'avanguardia ritengono di essere "in anticipo" su un futuro stato ideale della vita artistica e sociale che le loro opere contribuiscono a creare.
Momentaneamente non ordinabile