Poesie
Proust esordì come poeta a vent'anni con due serie di ritratti di pittori e di musicisti, inseriti nel suo unico libro anteriore alla "Recherche": "Les plaisirs et les jours". Poi più nulla. Salvo che, nel corso della sua vita, Proust compose e inviò poesie a tanti personaggi del suo "mondo": ai primi amici e compagni di scuola, a Reynaldo Hahn, Anna de Noailles, ai Bibesco, Jean Cocteau, Paul Morand.I versi di Marcel Proust, pubblicati in questa raccolta completa col testo a fronte e nella traduzione di Franco Fortini, non sono una squisitezza letteraria né una trouvaille. La sorpresa, tuttavia, è innegabile. Composizioni varie e molto mosse, queste poesie d'occasione sprigionano innegabilmente introspezione e humor, sarcasmo e leggerezza, cui si aggiunge qualcosa di profondo, di coinvolgente. Una poesia intessuta di continui ammicchi e sorrisi, canzonature e pastiches, allusioni e lezioni morali ci permette così di ripercorrere un'intera epoca, di far rivivere personaggi e sentimenti dell'universo proustiano.
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